Centro Arti e Scienze Golinelli a Bologna, dal 13 ottobre 2017 al 4 febbraio 2018

IMPREVEDIBILE, essere pronti per il futuro senza sapere come sarà
IMPREVEDIBILE, essere pronti per il futuro senza sapere come sarà

A cura di Giovanni Carrada e Cristiana Perrella
Prodotto da Fondazione Golinelli

Mostra inaugurale del nuovissimo Centro Arti e Scienze del collezionista, imprenditore e filantropo Marino Golinelli, progettato da Mario Cucinella. L’esposizione, curata da Cristiana Perrella e Giovanni Carrada, porta il titolo Imprevedibile, essere pronti per il futuro senza sapere come sarà, ed è il punto di arrivo di una ricerca estremamente complessa, che nasce dalla passione e dagli interessi del mecenate bolognese.

La mostra si sviluppa in un dialogo stringente tra exhibit scientifici, in prevalenza video, e opere di artisti contemporanei internazionali. Opere scelte per la capacità di attivare connessioni impreviste e chiarire, attraverso la loro evidenza visiva, concetti complessi, oppure quella di suscitare emozioni in grado di trasmettere, rispetto alla scienza, un diverso tipo di conoscenza e di comprensione. In mostra opere di Pablo Bronstein, Martin Creed, Flavio Favelli, Martino Gamper, Tue Greenfort, Ryoji Ikeda, Christian Jankowski, Little Sun, Elena Mazzi e Sara Tirelli, Tabor Robak, Tomas Saraceno, Yinka Shonibare MBE, Superflex, Nasan Tur, Joep Van Lieshout, Ai Weiwei.

IMPREVEDIBILE si articola attraverso 6 sezioni: Il futuro arriva comunque; Il futuro crea più di quanto distrugga; Il futuro non si lascia prevedere; Il pregiudizio contro le cose nuove; Fare i conti con la natura; Chi non innova rischia di perdere anche il proprio passato.

Prevedere il futuro è una delle aspirazioni umane più profonde, ma il futuro non si lascia decifrare. Le previsioni sbagliate o mancate sono infatti la regola, non l’eccezione. Per questo il mondo moderno, che è basato sul cambiamento continuo di ogni aspetto della nostra vita, e quindi sull’incertezza, ci inquieta così tanto. Ma il fatto che il futuro non si lasci prevedere è una notizia buona, non cattiva. Perché se sarà sempre una sorpresa, nessuno lo potrà mai dominare. E ci potranno sempre essere cambiamenti politici, mobilità sociale e progresso. Basta tenere gli occhi aperti, e non farsi spaventare dalle cose nuove. Proponendo un percorso di riflessione su un tema molto attuale in un momento di grande incertezza come quello che stiamo vivendo, la mostra alterna opere di artisti internazionali a exhibit scientifici, attivando  connessioni impreviste e integrando approcci diversi  per una comprensione più profonda e stimolante degli argomenti trattati.

 

Orari e visiste guidate

Da lunedì a venerdì: ore 10>19, visita guidata su prenotazione alle ore 17.30.
Sabato e domenica: ore 11>18, visite guidate su prenotazione alle ore 11, 15 e 16.30. Ogni sabato e domenica visita guidata in inglese alle ore 17.       

Aperture serali: 21 dicembre, 18 gennaio  ore 19>22
Venerdì 8 dicembre la mostra resterà aperta seguendo l’orario festivo ( ore 11>18, con visite guidate su prenotazione ore 11,15 e 16.30 e visita guidata in inglese alle ore 17).
Chiusura festiva dal 23 dicembre al 7 gennaio 2018.

La visita guidata ha una durata di 45 minuti (numero minimo 8 partecipanti). La biglietteria chiude mezz’ora prima dell’orario di chiusura. Su richiesta è possibile prenotare la visita guidata in lingua inglese.

Tariffe
6€
biglietto intero
4€ biglietto ridotto
Riduzioni
visitatori > 6 anni e ≤ 25; visitatori > 65 anni; gruppi di almeno 10 persone; possessori Card Musei Metropolitani di Bologna; accompagnatore di un possessore della Card Opificio; studenti, docenti e personale Unibo e UNIMORE (con badge).
Ingresso gratuito
possessori Card Opificio; visitatori ≤ 6 anni; possessori di biglietto ARTE FIERA (valido solo nei giorni di svolgimento di ART CITY Bologna); insegnanti ed educatori accompagnatori di gruppi scolastici; giornalisti (con tesserino); guide turistiche (con tesserino); portatori di handicap e accompagnatori; enti e associazioni convenzionati; tessera AMACI; tessere ICOM; possessori Bologna Welcome Card.
8€ tariffa unica visita guidata
Pacchetto famiglia per visita guidata
2 adulti + 2 bambini tra i 6-12 anni: 1 bambino entra gratuitamente

Bologna, dal 13 ottobre 2017 al 4 febbraio 2018

Fondazione Golinelli

La Fondazione

La Fondazione Golinelli nasce a Bologna nel 1988 per volontà dell’imprenditore e filantropo Marino Golinelli.

Fondazione Golinelli
Oggi è un esempio unico in Italia di fondazione privata totalmente operativa, ispirata al modello delle fondazioni filantropiche americane, che si occupa in maniera integrata di educazione, formazione e cultura per favorire la crescita intellettuale ed etica dei giovani e della società e con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo sostenibile del nostro Paese.

L’Opificio

L'Opificio
Nuova casa dal nome antico, Opificio Golinelli è la nuova cittadella per la conoscenza e la cultura di Bologna. Ha richiesto un investimento complessivo di 12 milioni di euro, si sviluppa su 9.000 mq e accoglie circa 150.000 visitatori l’anno.

I numeri attesi e il modello culturale ne fanno uno tra i più grandi laboratori sperimentali a fine didattico nel campo delle scienze e della tecnologia e un centro di rilevanza nazionale e internazionale.

Il Centro Arti e Scienze

Il Centro Arti e Scienze

Inaugurato a ottobre 2017 e progettato da Mario Cucinella Architects, sorge accanto a Opificio, a completare, con una forte caratura artistica e simbolica, la cittadella per la conoscenza e la cultura.

Un grande spazio di circa 700 metri quadrati dove si svolgono esposizioni, conferenze, mostre.
Il Centro è vocato a rifondare il dialogo tra arte e scienza, ricomponendo così un collegamento tra passato, presente e futuro.

Centro Arti e Scienze Golinelli
Opificio Golinelli,
via Paolo Nanni Costa, 14
40133 Bologna
Tel. +39.051.0923200
www.fondazionegolinelli.it

 La Fondazione Marino Golinelli utilizza il Sistema di Biglietteria Liveticket
Info su www.liveticket.it – biglietteria per mostre

Info