Salone degli Incanti ex Pescheria, Trieste, dal 23 marzo al 2 maggio 2013

Ricardo Cinalli “La metafora del perturbante” al Salone degli Incanti a Trieste

La metafora del perturbante
Mostra personale del grande pittore argentino Ricardo Cinalli

L’ariosa eleganza dell’architettura del Salone degli Incanti di Trieste fa spazio alla monumentalità dei corpi. 

Dal 23 marzo al 2 maggio 2013, l’ex Pescheria di Riva Nazario Sauro sarà palcoscenico per “La metafora del perturbante”,  mostra personale del grande pittore argentino Ricardo Cinalli, realizzata dall’Associazione Culturale Woland e dalla casa editrice Elzeviro, in collaborazione con il Comune di Trieste.

La metafora del perturbante”,  esposizione ideata dal presidente dell’Associazione Culturale Woland, Claudio Crismani, nasce per permettere anche al grande pubblico italiano di conoscere e approfondire l’opera di questo importante artista contemporaneo. 

Artista che presenta due facce: una notevole poliedricità (oltre a una maestrale padronanza dei diversi linguaggi) e nel contempo un’esemplare coerenza artistica, che ponendosi come suo tratto distintivo, gli ha permesso di raggiungere, attraverso il suo trentennale percorso artistico, il consenso dei nomi più alti della critica e dei media.

Cinalli, nel dipingere, concepisce l’opera in scala monumentale: questa tensione  ad “espandersi” proviene anche dall’influenza che la tradizione rinascimentale italiana esercita su di lui, ma non solo. L’opera di Cinalli infatti significa anche poliedricità, mescolare l’eredità pittorica italiana con un’espressione immediata, di grande impatto, e con la sua esperienza di scenografo teatrale.

“Il titanismo trova la sua radice nella mia infanzia: da bambino ho fatto, sul muro di una delle stanze della mia casa, una Venere di Milo di dimensioni gigantesche. In quel momento della mia vita ero in Argentina, nel mezzo della campagna desertica – spiega l’artista – e non avevo nessun contatto con gli affreschi umbri o toscani. Successivamente, con la mia permanenza, tanto quella a Londra quanto quella in Italia, ho capito più a fondo questo tipo di espressione, fino a sentirla naturale dentro di me.”.

“La metafora del perturbante” si compone di una selezione di 52 opere monumentali e si articola in 7 sezioni, ognuna rivolta a  descrivere i conflitti e gli interrogativi dell’essere umano di fronte ai grandi temi classici: la trascendenza, la dimensione del tempo, l’arte, la creazione, la religione, il sesso e la morte.

Quest’esposizione,  di importanza “monumentale” per il capoluogo triestino, è curata da critici di altissima statura morale, quali Edward Lucie Smith, Patricia Rizzo e Sanda Miller. Se Trieste è il trampolino di lancio per questa mostra, l’intento è quello di esportarla in diverse città come Venezia, Milano, Firenze, Roma e Palermo.

Ricardo Cinalli “La metafora del perturbante” al Salone degli Incanti a Trieste

Ricardo Cinalli, classe 1948, nasce in Argentina, a Santa Fe, da genitori italiani. Laureatosi in psicologia all’Università di Rosario, vive e lavora tra Buenos Aires e Londra, dove si è stabilito dal 1973 e dove ha perfezionato i suoi studi artistici seguendo i corsi della Harrow School of Art e del prestigioso Hornsey College of Art, scuola famosa per vantare, tra i suoi iscritti, Richard Wilson, Anish Kapoor, Dante Leonelli e  John Lennon. 

Oltre ad aver realizzato numerose opere in Argentina, Uruguay, Brasile, Stati Uniti, Unione Sovietica, Spagna, Norvegia e Inghilterra, Cinalli ha trovato lo spazio ideale per esprimere il suo “titanismo” artistico anche in Italia, a Terni, dove, nel 2007,  ha realizzato l’affresco “La Resurrezione” sulla controfacciata del Duomo e, nel 2008, gli affreschi per la Nuova Cappella della Chiesa di S.M. della Misericordia.

Orari
da martedì a venerdì 17_20  /  festivi 10_20
visite guidate: tutte le domeniche – ore 11

Biglietti
ingresso intero € 6,00  /  ridotto € 4,00  /  gratuito fino a 14 anni

Info
ufficio stampa Reef di Maddalena Mayneri|Laura Bartoli
ufficiostampa@reefsrl.com
tel. +39 040 2464383

www.associazionewoland.org
www.lametaforadelperturbante.it

 
Salone degli Incanti ex Pescheria, Trieste

Salone degli Incanti(ex Pescheria)
Riva Nazario Sauro, 1
Trieste

Per maggiori informazioni
Telefono: +39-040-3226862
Email: info_expescheria@comune.trieste.it
Sito web: www.triestecultura.it

Il Salone degli Incanti della città di Trieste utilizza  il Sistema di Biglietteria liveticket
Info su www.liveticket.itbiglietteria per mostre

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