Cine Teatro Silvio Pellico Trecate (NO), Mercoledì 25 Aprile, 2012
VENTI5 D’APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE
Associazione Culturale BARABAN di Gaggiano (MI)
Musicisti
Vincenzo Caglioti: organetti diatonici, voce
Aurelio Citelli: voce solista, ghironda, bouzouky, tastiere, basso
Giuliano Grasso: violino, voce
Diego Ronzio: darabuka, batteria, percussioni, clarinetto, piffero, sax, voce
Paolo Ronzio: chitarra acustica, bouzouky, mandolino, flauti, cornamuse, voce
Alberto Rovelli: basso elettrico, bassetto
Venti5 d’Aprile è una produzione di Barabàn dedicata al 60° anniversario della Liberazione: prima un DVD di 90 minuti contenente immagini del concerto “Vento d’Aprile” tenuto dal gruppo nel 2004 in alcuni teatri milanesi, testimonianze di partigiani, staffette, sopravvissuti di Cefalonia e figure che hanno vissuto la Resistenza, immagini e fotografie di repertorio, ora uno spettacolo moderno e di straordinaria efficacia.
Un vera e propria lezione di storia in musica che racconta – attraverso canzoni e melodie di rara bellezza, appassionate testimonianze e immagini di grande forza evocativa – cosa fu la Resistenza.
Il concerto
Le luci si spengono ed entrano in scena i musicisti: sullo schermo il comandante partigiano Luchino Dal Verme racconta quando i nazisti hanno invaso la sua casa, distrutto la biblioteca e scritto su una finestra “Conte, sei un partigiano”. Luchino rievoca il suo viaggio verso casa, da “sbandato”, l’8 settembre: “lì è cominciata la nostra Liberazione”. Barabàn attacca Bella ciao.
Inizia così Venti5 d’Aprile: uno spettacolo moderno e di straordinaria efficacia. Un vera e propria lezione di storia in musica che racconta – attraverso canzoni e melodie di rara bellezza, appassionate testimonianze e immagini di grande forza evocativa – cosa fu la Resistenza.
Canti come Fischia il vento, Pietà l’è morta, Sotto a chi tucca, Oltre il ponte, si intrecciano ai racconti di un superstite di Cefalonia, alle parole di donne e uomini che hanno visto e vissuto.
Intenso il momento dedicato al dramma ebraico, con i musicisti che eseguono una melodia yiddish mentre sullo schermo scorrono le immagini della sinagoga di Berlino in fiamme.
Poi la narrazione si fa incalzante, vibrante. Le musiche prendono vigore. Si ascoltano testimonianze di partigiani e staffette, passano filmati dei “ribelli” in bianco e nero su arie della Resistenza suonate da una suggestiva orchestra di ocarine improvvisata da Barabàn.
Finalmente un suono di campane a festa annuncia il 25 Aprile. Sullo schermo passano le immagini dei camion partigiani che entrano a Milano tra ali di folla.
Si canta Bella ciao. E’ festa. E’ la Liberazione.
Il concerto si chiude sulle note di 14 Luglio, uno scatenato swing che accompagna le immagini di un 25 Aprile d’oggi, finalmente a colori.
Ingresso libero su prenotazione.
Inizio Spettacolo ore 16:30
www.teatrosilviopellico.it
www.baraban.it
Cine Teatro Silvio Pellico di Trecate utilizza il Sistema di Biglietteria Liveticket.
Info su www.liveticket.it – biglietteria per teatro
