Anfiteatro di Sutri (VT), Mercoledì 18 Luglio,2012

"Voci-Medea" all'Anfiteatro di Sutri

ALEPH
VOCI – medea
Regia e coreografia Paola Scoppettuolo

Danzatori
Giacomo Galfo
Marta Scarsella
Viviana Prunesti
Denise Donniacuo
Chiara Manservigi
set concept
Paola Scoppettuolo
elaborazione musicale
Daniele Martongelli
allestimento sonoro della parola
Marialisa Monna – Emmebifactory

…in una stanza dalle pareti porose le sentiamo affiorare in quel dormiveglia che segue quelle rare febbri purificatrici… sono le voci… e non si distinguono da quelle che sgorgano dal di dentro… talvolta ci guidano, talvolta ci invadono, talvolta ci spaventano col loro voler “ asserire “ quelle verità che troppo spesso fingiamo di non vedere…

Liberamente ispirato al libro “MEDEA -Voci “ di Christa Wolf, lo spettacolo analizza nello spazio evocativo della danza le molteplici sfaccettature dell’animo selvaggio e sapiente della Donna – Medea.

Tante vite in una, tante modulazioni diverse di una unica voce. I gemiti – suoni della ancestrale ed indomita natura femminile, attenta ai segni della vita ed alle loro profonde relazioni, ritornano nel ricordo che sopraggiunge inaspettato ed incisivo e che si impone trafiggendo il presente. Il ricordo della passione per l’Uomo – Giasone, che ha risvegliato l’universo percettivo del corpo e dell’eros con le sue primitive pulsioni e vibrazioni che stridono con l’ineluttabile “atto sociale “ del Matrimonio.

Il ricordo del tradimento dell’Uomo – Giasone con la Giovane Amante – Glauce che apre il viatico alla ululante voce della gelosia, condannata necessariamente a tornare indietro come eco di dolore. Il ricordo della Madre – Medea che procrea spontaneamente come atto inevitabile d’amore e che come Terra che germoglia e si riappropria naturalmente dei suoi frutti, così si sente libera di seguire le sue Voci e di tornare nell’originario spazio atemporale dell’Ade.

Questa scelta dolorosa le permette di accorgersi che lì non c’è infanticidio ma solo destino, non c’è madre o figlio, colpa o perdono, lì tutto è compiuto… le Voci si distorcono e lentamente si allontanano per dilatarsi nella musica del silenzio… Paola Scoppettuolo

Riparte dall’Anfiteatro di Sutri la manifestazione Teatri di Pietra Lazio ideata da Pentagono Prduzioni Associate in collaborazione con Cdanza Lazio.

L’iniziativa, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività culturali, il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio e il Comune di Sutri, anche quest’anno si propone come sede per anteprime di opere che poi toccheranno i maggiori festival estivi.
 

Biglietto 10 €
Inizio spettacoli ore 21.15

http://www.teatridipietra.org/

Per informazioni Ufficio Turistico
 turistico@comune.sutri.vt.it

Sutri (VT) Via Cassia Km 49
Soprintendenza Beni Archeologici Etruria Meridionale
Per informazioni: Ufficio Turistico tel. 0761/609380, Centro Servizi Parco tel. 0761/609393, Comune centralino tel. 0761/6011

Anfiteatro di Sutri , Teatri di Pietra, utilizza il Sistema di Biglietteria liveticket.
Info su www.liveticket.it – biglietteria per teatro

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