Auditorium James Joyce, Ariccia (RM), 25/02/2012

confessioni-mente-pericolos

ALFREDO ANGELICI in
“CONFESSIONI DI UNA MENTE CRIMINALE”

dal romanzo di DANILO PENNONE – regia di MARCELLO COTUGNO

con Alfredo Angelici (Sorcio), Danilo Pennone (Cric), Marco Turriziani (Molisano), Salvatore Zambataro (Capellino), e con Veronica Baleani, Valerio Peroni

Roma. Prenestino, anni Settanta. Terrorismo e criminalità comune. È in questo scenario che si muove Natale il protagonista di Confessioni di una mente criminale, liberamente tratto ed adattato per il teatro dall’omonimo di Danilo Pennone (Newton Compton, Roma, 2008).
La regia è di Marcello Cotugno e l’interpretazione di Alfredo Angelici. L’idea della messinscena parte dalla tradizione del “cunto” siciliano calibrando musiche e parole, con una narrazione in prima persona da parte del protagonista che racconta la sua vita di outsider della criminalità, che rifiuta la società dei colletti bianchi, della “quieta disperazione” borghese e allo stesso tempo non riesce a far parte dei nomi importanti della mala: è un criminale di seconda fascia che vede scorrere davanti ai suoi occhi anni irrequieti pieni di malessere e di sangue, in contesti che genericamente vengono definiti pasoliniani. La performance di Alfredo Angelici si struttura attorno al momento musicale composte da Marco Turriziani e Danilo Pennone, e realizzate dal vivo da Marco Turriziani (voce e chitarra), Danilo Pennone (chitarra e mandolino) e Salvatore Zambataro (clarinetto e fisarmonica). Uno spettacolo che non lascia indifferenti e che si risolve in un punto interrogativo che scuote la coscienza di ognuno di noi: tra i giovani delle nostre periferie quanti Natalino stanno preparando il loro sterile viaggio nell’imbuto del male? Questo spettacolo aiuta a capire, forse, perché alcuni si perdono e altri si salvano.

Se esistesse un teatro da B-Theatre io sarei la versione teatrale di Tarantino. Con 100 milioni di dollari in meno e qualche dovuto ossequio al maestro di Pulp Fiction, lo Shakespeare del 2000. Natalino, il protagonista della nostra storia, si muove infatti tra sgangherati colpi, improbabili donne fatali che fanno le dottoresse alla USL e colleghi di lavoro zoppi e centometristi.
Se poi la storia si svolge a Roma, patria delle almeno dodici più o meno fortunate edizioni della storia della Banda della Magliana, ecco che noi, io Alfredo, Marco, Danilo & company ci collochiamo in una serie B ideale, da metà classifica, con una società sportiva alle spalle discreta che non ci promette niente ma che ci assicura la permanenza con onore nella serie cadetta dei crimini, dei criminali, degli attori così pazzi da intraprendere una carriera imprenditoriale, musicisti alquanto hippie da lavorare come in una comune woodstockiana e un regista alternativo ma non troppo che tra Lynch e Tarantino preferisce anche Vittorio De Sica.
Musiche dal vivo che si impastano con le sonorità evocative ed emozionali tratte dal mio repertorio musico/museal/iconografico, ma questo già l’avevate immaginato.

“… stanno finendo i giorni in cui dimentico e stanno iniziando i giorni in cui ricordo”

Marcello Cotugno
Adattamento: Alfredo Angelici
Musiche originali di: Marco Turriziani, Danilo Pennone
Colonna sonora a cura di: Marcello Cotugno
Aiuto Regia: Giovanna Pellegrino
Grafica: Eugenia Scaramuzzino
Foto: Lorenzo Pescatori
Capo elettricista: Raffaella Vitiello
Tecnico audio: Walter Zagarella

Acquisto biglietti online su www.liveticket.it

Intero Euro 16,00
Ridotto Euro 14,00
(Associazioni Ariccine, Docenti e ATA Liceo Joyce, Soci Banca Toniolo)
Ridotto Over 65 Euro 14,00
Ridotto Giovani Euro 8,00 (Studenti e Carta Giovani)

Orario spettacoli
ore 20.45
Infotel 392.8941509
prevendite:
Profumeria Sandra Mele Ariccia – Via Antonietta Chigi, 12 – Tel. 06 9334185
Noi Donne Genzano – Corso A. Gramsci, 12 – Tel. 06 93953199
Auditorium James Joyce – Via Alcide De Gasperi 20, Ariccia – Ampio Parcheggio gratuito

Info