Piazza Catuna, Andria, 30 – 31 Agosto, 2 – 4 Settembre, 2011
di Marie et Fanny Molliens
regia di Fanny Molliens
scenografie Vincent Molliens
musiche originali di Benoit Keller, Jacky Lignon, Christian Millanvois, Alain Poisot
luci Hélène Molliens
suoni Didier Caron
costumi Violaine Lambert, assistée de Clothilde Mauvais
assistenza ai movimenti Maxime Pervakov
realizzazione oggetti scenici Etienne Bousquet
realizzazione lampadari Hélène Molliens, Vincent Mignot
in coproduzione con Verrerie d’Alès/Pôle National des Arts du Cirque Languedoc-Roussillon,
Le Théâtre* Scène Nationale de Narbonne, Le Carré Magique, Scène conventionnée de Lannion-Trégor, Théâtre de Cusset/Direction du Développement Culturel, Festival Le Mans fait son Cirque (Ville du Mans), Theater op De Markt – Dommelhof/Belgique, L’Abattoir, Centre National des Arts de la Rue – Ville de Chalon-sur-Saône, Régie Culturelle Scènes et Cinés Ouest Provence/Festival « Les Elancées », Théâtre Firmin Gémier/La Piscine, Scène conventionnée d’Antony et Châtenay-Malabry con il sostegno de Le Théâtre Scène Nationale de Narbonne, Theater op de Markt – Dommelhof/Belgique, Théâtre de Cusset/Direction du Développement Culturel, Ville de Riom Théâtre Le Grand Logis de Bruz
PO FESR PUGLIA 2007-2013 Asse IV Internazionalizzazione della scena e Turismo “Puglia Location di Grandi Eventi”) progetto affidato dalla Regione Puglia al Teatro Pubblico Pugliese
La compagnia Rasposo ne Le chant du dindon indaga le tracce sensibili lasciate da un’intera vita trascorsa, vissuta, in viaggio. Lo spettacolo rappresenta un continuo interrogarsi sulla fragilità della vita. Una vita fatta di destini che si incrociano, di vite anche lontanissime che si uniscono in un universo sostanzialmente finito, chiuso. Ogni personaggio, con la propria storia, il proprio passato, le sue origini cerca continuamente di sottrarsi alla solitudine.
Allora si unisce in gruppo, si crea una famiglia: ecco la compagnia, la vera protagonista dello spettacolo. Un intreccio di artisti senza successo, o dal successo mancato, artisti in divenire e comunque sempre pieni di speranza o semplicemente pazzi e ingenui, uomini che hanno scelto una via che non può essere la loro. All’interno di questa famiglia creano e inventano il loro proprio intero universo, simile ad un bozzolo soffice, dove invitano il pubblico a entrare per condividere le ebbrezze, le follie e le illusioni di questa famiglia. La compagnia riunisce acrobati, equilibristi, contorsionisti, giocolieri, attori e musicisti. Le chant du dindon è un viaggio funambolico sul filo delle emozioni accompagnato dalla musica slava e tzigana, suonata dal vivo, cui si intrecciano tutte influenze delle culture incontrate nel viaggio.
Info:
Biglietto Intero 10€, Ridotto 8€ (under 26/ over 65 / possessori Romaeuropa Card)
Abbonamento a 4 spettacoli a scelta 20€
Festival Internazionale dei Mondi di Andria e Castel del Monte utilizza Sistema di Biglietteria liveticket.
Info su www.liveticket.it – biglietteria per teatro