Chiostro di Sant’Antonio, Taranto, venerdì 22 giugno 2018

Bach 3.0 al Chiostro di Sant'Antonio a Taranto
Bach 3.0
L’universo delle Variazioni Goldberg

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Jacopo Raffaele: tastiere
Vincenzo Deluci: tromba ed elettronica

Goldberg: un nome che, probabilmente, non è del tutto nuovo anche a chi non frequenta i concerti di musica barocca.
Parliamo di un’aria e trenta variazioni per clavicembalo, composte da Bach negli anni ’40 del diciottesimo secolo e divenute un monumento della cultura occidentale per complessità matematica, invenzione musicale e virtuosismo strumentale.
Un’opera che vanta forse centinaia tra interpretazioni, trascrizioni e rivisitazioni, spaziando dal rigore della prassi storicamente informata alla fantasia dei jazzisti. Il fascino delle Goldberg è nella loro capacità di trasportare l’immaginazione verso mondi sempre nuovi e sorprendenti, parlando tanto all’emozione quanto alla ragione, e partendo sempre da un unico, semplicissimo tema: una linea di basso di otto note. Questa infinita ricchezza non cessa di rappresentare una sfida per ascoltatori e musicisti dei giorni nostri. Jacopo Raffaele, nel giorno in cui ha deciso di mettersi a studiare le Goldberg, non disponeva di un clavicembalo ma di un pianoforte digitale e due sintetizzatori. L’idea di questo spettacolo è nata così, giocando con le possibilità e i limiti degli strumenti, alla ricerca continua dell’atmosfera, del suono giusto per ogni variazione.
In seguito, con l’aumentare della complessità del gioco, si è imposta la necessità di un secondo elemento che potesse
riempire i silenzi tra una variazione e l’altra, tra un suono e l’altro, ed espandere questo universo non solo dal punto di vista sonoro, ma anche aprendo le porte alla magica dimensione dell’improvvisazione: quel secondo elemento non poteva essere altri che Vincenzo Deluci.
Jacopo e Vincenzo, due musicisti pugliesi, si sono incontrati a Ginevra nel 2015 grazie al comune amico e collega Massimo Pinca che li ha invitati a partecipare al suo progetto Frères de voyage. Da allora non hanno mai smesso di cercarsi. Nel 2017 hanno collaborato nuovamente esibendosi in duo, con musiche originali scritte da Jacopo e Massimo, accompagnando la pièce di danza Shivers della compagnia Artumana, sempre a Ginevra.
La storia di Vincenzo è incredibile: nel pieno di una brillante carriera come trombettista jazz, costellata di collaborazioni con numerosi artisti di prestigio internazionale, nel 2004 rimase quasi completamente paralizzato dopo un grave incidente d’auto. Lungi dal rassegnarsi all’idea di abbandonare la sua tromba (chiamata Titina), dopo anni di tentativi e con la collaborazione di un informatico ha messo a punto un sistema che gli ha permesso di tornare a suonarla tramite un joystick.
Nel frattempo si è anche avvicinato alla musica elettronica: l’unione di queste due anime ha dato vita a un linguaggio particolarissimo, che Jacopo non ha esitato a definire mistico in seguito all’esperienza di suonare con lui. Nel 2011 Vincenzo ha fondato l’associazione Accordiabili, per avvicinare alla musica persone con disabilità.
Dopo aver conseguito il Master Maestro al Cembalo al Conservatorio di Ginevra, Jacopo lavora principalmente con ensemble specializzati in musica del ‘600 e ‘700, ma non perde occasione per partecipare a progetti crossover in cui poter esprimere il suo spirito eclettico. Nel tempo libero legge gialli, scrive canzoni, progetta un musical sul soggetto del Satyricon di Petronio e compone musica per la compagnia teatrale parigina Nostos. Attualmente vive a Cambridge, dove frequenta un Master in Graphic Design e Tipografia, e si esibisce prevalentemente in Svizzera, Francia e Belgio, ma ha già deciso di tornare a vivere nella sua terra entro pochi anni. A Taranto si è esibito come pianista solista quattro volte, tra il 2013 e il 2016, nei concerti La musica ama la ricerca a sostegno dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

Bach 3.0 al Chiostro di Sant'Antonio a Taranto

Venerdì 22 giugno 2018, ore 21.00

Amici della Musica Arcangelo Speranza
Corso Toscana 22/A
Taranto
Tel./Fax 099.7303972
e.mail info@amicidellamusicataranto.it
www.amicidellamusicataranto.it

Chiostro di Sant’Antonio
Via Viola, 12
74100 Taranto

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