Teatro Astra, Torino, domenica 24 settembre 2017

Isao Festival "A noi vivi! Il paradiso" al Teatro Astra di Torino
Isao Festival

A noi vivi! Il paradiso

Acquisto biglietti online su www.liveticket.it/isaofestival

Una coproduzione:
Il Mutamento Zona Castalia
Festival la Fabbrica delle idee/Progetto Cantoregi

in collaborazione con:
Torino Spiritualità
FondazioneLive Piemonte dal Vivo
Fondazione Paideia
Fondazione Teatro Piemonte Europa
Coordinamento A PELLE

“I bambini imparano attraverso il gioco, gli adulti giocano con l’arte. Ho dedicato tutta la mia vita all’obiettivo di restare sempre un bambino.”
Brian Eno

“Proprio questo è la vita quando è bella e felice: un giuoco. Naturalmente se ne puoi fare qualunque altra cosa, un dovere, una guerra, una prigione, ma non per questo diventa più bella.”
Herman Hesse

di Giordano V. Amato con la collaborazione di Marco Pautasso
regia Giordano V. Amato scene e light design Koji Miyazaki
coreografie Paola Chiama
costumi Roberta Vacchetta
oggetti di scena Luca Lusso
pitture Chiara Cosentino
luci e suono Federico Merula e Raffaele Arru
produttore esecutivo Il Mutamento Zona Castalia

Si ringraziano Maria Agnese Fossati, Anita Cordasco, Rinuccia Burzio, Fabio Mattis, Margy Mordenti, Andrea Piovano, Erwin Steiner, Irene Lugli, Alice Delfino, Jasmine Pochat, Valentina Menegatti con Eliana Cantone, attrice Elena Fresch e Matteo Mazzei, acrobati, clowns, artisti di circo contemporaneo Fabio Partemi, conduttore di drum circle e con i bambini partecipanti Il paradiso è per i bambini.

Il paradiso è la costruzione di un possibile futuro. Il paradiso è l’utopia. Il paradiso è un gioco. Il paradiso è uno spettacolo per tutti: un’esperienza ludico-formativa per i piccoli, una ricerca del paradiso perduto (eppure riconquistabile!) per gli adulti.

Lo spettacolo prevede la partecipazione di bambini tra i 7 e gli 11 anni. Non si tratta di uno spettacolo per bambini ma di uno spettacolo con bambini, un’opera articolata che intende evocare la possibilità di un “paradiso”, ovvero di una possibile dimensione futura di benessere; un benessere che parte da se stessi per diffondersi e comunicarsi agli altri o che, viceversa, parte da una collettività per diventare patrimonio del singolo individuo.

Il paradiso è l’utopia che concorre alla costruzione del possibile futuro, il paradiso è per i bambini: per avere il paradiso è necessario tornare bambini.

Il percorso non può che partire dal coinvolgimento dei piccoli, in una dimensione più ludica che educativa; sicuramente espressiva e formativa, anche per gli adulti partecipanti.

Il progetto affonda le proprie radici in alcune fondamentali esperienze artistiche e umane. Dal Bahaus a Paul Klee, a Erik Satie, in una linea diretta che dal passato recente, con John Cage, arriva fino a oggi, con Brian Eno. Sono in particolare questi due ultimi nomi che alimentano il nostro progetto di paradiso.

Oltre a Eliana Cantone e agli artisti di circo contemporaneo Elena Fresch e Matteo Mazzei, lo spettacolo affida un ruolo centrale alla partecipazione attiva dei bambini che si occuperanno prevalentemente di suono. Per la loro partecipazione non è richiesta una specifica preparazione in ambito musicale; avranno due impieghi prevalenti: un’attività assimilabile alle esperienze di drum circle, tesa alla creazione di un’empatia collettiva, pur nella libertà d’espressione individuale; una seconda “tecnologica”, con l’impiego di applicazioni musicali su tablet. In questo secondo caso l’azione degli interpreti potrà essere parzialmente filmata e riproposta in diretta su schermo gigante.

Ogni tappa prevede, prima della rappresentazione, un periodo di preparazione dei bambini da parte di un musical coach e due o tre giorni di lavoro collettivo con gli interpreti, il facilitatore di drum circle e gli ideatori del progetto.

A noi vivi! Il paradiso conclude il percorso triennale realizzato da Il Mutamento Zona Castalia in omaggio alle cantiche dantesche e alla crisi, nella sua accezione di “mutamento”.
A noi vivi! L’inferno (2015), spettacolo in forma di web show, ci ha condotto nel cuore della possibile trasformazione: economica, ecologica, esistenziale, privata. Qui prevale il nero con pochi, poetici spiragli di luce, affidati alla magia di Mary Poppins e alla partecipazione attiva dei presenti.
A noi vivi! Purgatorio (2016), in una sorta di “cinema terapia”, la nostra magica conduttrice indica una possibile via verso la luce e pungola l’uomo qualunque, determinato a rientrare nell’anonimo mucchio dello “stiamo a guardare, non c’è nulla da cambiare”. E poi, finalmente, il paradiso.

Domenica 24 settembre 2017, ore 16.30

www.isaofestival.it

Teatro Astra
Via Rosolino Pilo, 6
Torino

Isao Festival utilizza il Sistema di Biglietteria Liveticket.
Info su www.liveticket.it– Biglietteria per Festival

Info