Zo Centro Culture Contemporanee, Catania, domenica 13 dicembre 2015

Ascanio Celestini "Storie e Controstorie" al Zo Centro Culture Contemporanee di Catania

Storie e Controstorie
“fiabe per adulti che volevano essere bambini cattivi”

Uno spettacolo di Ascanio Celestini
Suono e luci: Andrea Pesce

Acquisto biglietto online www.liveticket.it

Il fantasma: sono il fantasma formaggino!
Pierino: vieni qui che ti spalmo sul panino!

C’è una barzelletta di qualche anno fa che aveva per protagonisti tre politici famosi. Saddam Hussein va da Dio e chiede “come sarà l’Iraq tra 5 anni”. E Dio “distrutto dalle bombe americane” e Saddam piange disperato. Anche Bush va da Dio e chiede “come saranno gli Stati Uniti
tra 5 anni?”. E Dio “distrutto dagli attentati degli islamisti” e il presidente americano piange disperato. Infine Berlusconi va da Dio e chiede “come sarà l’Italia tra cinque anni” e Dio piange disperato.
Raccontata tenendosi a distanza dal terrorismo e dalla cosiddetta esportazione della democrazia possiamo sentirci al sicuro e ridere. Ma proviamo a immaginare se alla grande manifestazione di Parigi dell’11 gennaio, all’indomani degli attentati, avesse partecipato proprio l’ex premier Silvio Berlusconi, che ha sempre manifestato la sua passione per le barzellette, e avesse raccontato questa storiella sostituendo Bush con Hollande, Saddam con il califfo dell’Isis e se stesso con Renzi per prenderlo in giro. Il meccanismo sarebbe stato lo stesso, ma non l’effetto comico.
Spesso nelle barzellette accade ciò che vediamo nelle vecchie comiche: ridiamo per l’uomo grasso che scivola sulla buccia di banana, ma se quell’uomo siamo noi non ci troviamo niente da ridere.
Allora ho pensato di recuperare alcuni racconti che ho scritto in questi anni e scriverne altri nuovi nei quali ci troviamo davanti ad un meccanismo simile a quello delle storielle. Ma a differenza di esse in queste mie storie c’è qualcosa che si inceppa. Incominciamo a ridere come da ragazzini ridevamo del fantasma formaggino e poi, invece di immedesimarci in Pierino, ci troviamo spalmati sul panino.

Ascanio Celestini

“Anche in questi racconti, un lavoro agile, quasi d’occasione, Ascanio Celestini ha composto le tessere di un puzzle sentimentale, emotivo,politico, sociale di formidabile intensità: solo in scena, come sempre, partendo dal racconto di sé e dell’ansia che lo (ci) attanaglia, Celestini affronta di petto le contraddizioni, i nodi, le tensioni di questa Italia. Poco importa se si ride, e tanto, con i suoi apologhi: quel che rimane, poi, usciti dal teatro è un’amara consapevolezza”
Andrea Porcheddu

informazioni e prenotazioni tel 3474826940
ingresso €15,00 oltre diritti prevendita – ridotto € 13,00

Info
347 4826940
095 8168912
organizzazione@zoculture.it

Domenica 13 dicembre 2015, inizio spettacolo ore 21.00

Zo Centro Culture Contemporanee
Piazzale Asia, 6
Catania

L‘Associazione Culturale L’Arpa utilizza il Sistema di Biglietteria Liveticket.
Info su www.liveticket.it – biglietteria per teatro

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