Preci (PG), domenica 14 aprile 2013

Auto d'epoca in marcia - Raduno di Primavera a Preci

Con l’arrivo della bella stagione anche le auto d’epoca escono dal letargo e, impreziosite di un anno di più sul groppone, iniziano il carosello annuale dei raduni e delle passerelle più prestigiose.

Una di queste la propone la Scuderia Marche di Macerata, il club più titolato dell’Italia centrale (otto Manovelle d’oro il suo bottino in appena dieci anni di vita) con il classico “Raduno di Primavera” che quest’anno dopo un lungo trasferimento sulle strade marchigiane attraverso la Valnerina entrerà in Umbria e farà tappa a Preci.

Il programma prevede il luogo di ritrovo, la sede delle operazioni di verifica e della partenza in piazza Salvo D’Acquisto a Piediripa (MC) alle ore 8.30 da dove la lunga carovana di auto d’epoca prenderà il via singolarmente in direzione Foligno.

Giunti al bivio Maddalena della S.S. 77, si proseguirà per Pieve Torina-Visso e da lì dopo una sosta per il ricompattamento del lungo serpentone di auto, presso il primo allevamento di trote che si incontra nella Valnerina, si raggiungerà Preci.

A Preci ad attendere i partecipanti ci sarà il Priore della splendida Abbazia di S. Eutizio che consentirà loro una visita guidata allo splendido monumento fondato dai monaci siriani. Successivamente la comitiva si ritroverà a pranzo presso il ristorante Guaita di sant’Eutizio e concluderà il suo soggiorno a Preci con la visita al Museo degli strumenti chirurgici preciani e le foto di rito.

Il ritorno a Macerata manderà definitivamente in archivio il “Raduno di Primavera”, la seconda fatica stagionale della Scuderia Marche dopo il prologo di fine gennaio con “Auto sotto zero by night” svoltasi a Sarnano e dintorni.

Per quanto riguarda il parco auto partecipante al momento più che i mezzi sono state accettate le iscrizioni di alcuni collezionisti che a seconda delle condizioni atmosferiche di domenica 14 aprile decideranno per optare per l’una o per l’altra auto. Va precisato infatti che in caso di maltempo, a fare passerella sul tracciato umbro-marchigiano saranno quelle auto che, pur rigorosamente d’epoca, saranno fornite di tettino rigido piuttosto che in tela o addirittura cabrio.

L’esperienza porta a credere comunque che saranno della partita le Fiat (Balilla, Balilla Coppa d’oro), le Lancia (Ardea, Augusta, Aurelia) degli anni ’30, ’40 e ’50 del secolo scorso e quanto di meglio i collezionisti decideranno di portare al raduno (Jaguar, Peugeot, Porsche, etc.).

 

La redazione di liveinitalia ringrazia  Giobbe & Hexe Furi per averci segnalato l’evento.

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