Catanzaro, Martedì 14 Giugno, 2011

Emilio Aversano, Pianoforte Romantico

Teatro Politeama, Catanzaro

Salernitano di nascita, Emilio Aversano si classifica ai primi posti in Concorsi nazionali e internazionali ( Capri, Città di Napoli,Città di Pavia etc.) e svolge sin da giovanissimo attività concertistica in recital per prestigiose associazioni (Amici della Musica di Palermo, D. Scarlatti di Napoli, Società dei concerti di Ravello, Festival di Ravello in collaborazione con il Nuovo Quartetto italiano, etc.) e da solista con l’orchestra. Numerosissime, infatti, le apparizioni da solista con l’orchestra, accompagnato da importanti Filarmoniche nazionali ed internazionali, come la Filarmonica di Bacau, Arad, Pazardijk, Ploiesti, Vulcea, Vidin, Philarmonia Mediterranea, Orchestra sinfonica di Pavia, etc.Il 20 dicembre 2002 esordisce per la Società dei Concerti di Milano nella prestigiosa Sala Verdi del Conservatorio, eseguendo nella stessa serata il I Concerto di Ciaikowsky ed il II Concerto di Rachmaninov con l’Orchestra Filarmonica di Bacau diretta da O. Balan. Al successo che gli oltre 1600 presenti tributano al concerto in “standing ovation” segue la pubblicazione di un CD live della serata edito dalla Phoenix Classics. Il Cd ha  ricevuto ampi consensi dalla Critica specializzata: “serata importante per la presenza di due famosissimi concerti… Lettura corretta con momenti di pianismo eccezionale” (Classic Voice); “proposta dal pregio che va ben oltre il cimento quantitativo non poco ardimentoso affrontato… Aversano coglie la peculiarità della scrittura e quindi della tecnica stessa per piegarla verso un approdo espressivo più alto (Giampaolo Minardi, Gazzetta di Parma); “pianismo sicuro e slanciato, poetico e tecnicamente saldo. L’interprete esce brillantemente dal duplice cimento di presentare pagine tanto note, e sempre ardue in una serata unica” (Il Sole 24 Ore). Nel Giugno 2004 ha suonato inoltre nella Sala Verdi del Conservatorio di Torino con l’Orchestra di Bacau diretta da O. Balan, ottenendo anche qui una “standing ovation” dopo l’esecuzione nella stessa serata del Concerto di Mozart k488, del I Concerto di Ciaikowsky e del II Concerto di Rachmaninov. E’ di recente pubblicazione il DVD della serata. L’11 Ottobre 2005 è stato protagonista di un recital con musiche di Mozart,Schubert e Beethoven nella ”Marmorsaal” del Castello di Mirabell a Salisburgo. Nel Settembre 2006 ha esordito a Bruxelles con un concerto per l’International Club “Chateau S. Anne”. Nel Dicembre 2005 è tornato in Sala Verdi al Conservatorio di Milano per “Serate musicali” dove ha eseguito il concerto k488 di Mozart ed il 2° concerto di Liszt con la Filarmonica M. Jora di Bacau . Il concerto è stato registrato dal vivo in DVD, edito dalla Guarneri records.

Il mensile specializzato Suonare News nell’occasione ha dedicato un ampio servizio sul numero di Gennaio 2006 al pianista ed alla sua attività didattica e concertistica. Nell’Aprile 2007 ha suonato nell’Aula magna dell’Università di Oslo con l’Orchestra dell’Università di Parma diretta da Luca Aversano, alla presenza dell’Ambasciatore italiano.

Il pianista dedica particolare attenzione anche alla musica da camera; di recente formazione il duo con la violinista Kameliya Naydenova, con la quale ha effettuato numerosi concerti in italia ed all’estero.

Il 14 Maggio 2008 , in un concerto organizzato da “Serate musicali” presso il Teatro Dal Verme di Milano, definito “la Maratona del Secolo”, il pianista ha eseguito quattro concerti per pf. e orchestra nella stessa serata,  Mozart k488, Rachmaninov n.2, Ciaikowsky n.1 e Liszt n.2, ricevendo una standing ovation da parte del pubblico ed un’entusiastica critica di Gian Mario Benzing (Corriere della Sera): “Mai visto nulla di simile(..). Il maestro salernitano ha domato i mostri in souplesse in un incredibile crescendo di potenza e virtuosismo.Talento e studio, memoria e saldezza:quante virtù ha coltivato questo artista per poter raggiungere una simile performance (..). I momenti più alti della maratona non sono state le ottave di Ciaikowsky o i galoppi di Liszt, ma la delicata brillantezza del la maggiore mozartiano e il canto lunare e struggente dipanato con sobrietà in Rachmaninov. Accanto al piano, una teiera e qualche tavoletta di cioccolato: bastano, all’atleta-poeta, per volare lungo migliaia e migliaia di note, tra stili ed universi lontani. E anche oltre: Aversano ha la forza di interrompere la “Standing ovation” con un bis, un valzer di Chopin, soffio di polifonia limpido ed esausto. Se non fosse mezzanotte, con un altro quadratino di cioccolato, quasi quasi, cosa ne direste di un Concerto “Imperatore”?”Il 25 Aprile 2009 il pianista ha esordito in recital ed in  duo con Kameliya Naydenova presso il “Benjamin Britten Theatre” del Royal College of Music di Londra.

Il 1° Ottobre  il pianista ha portato a termine un’impresa davvero unica; al Teatro Dal Verme di Milano , al concerto d’apertura delle “Serate musicali” di Milano, (la più “storica” Associazione meneghina, che vanta un albo d’oro definito “senza paragoni”) è stato protagonista di un’altra maratona concertistica durante la quale ha suonato il Concerto k488 di Mozart, il Primo Concerto di Ciaikowsky, il Concerto di Schumann, il Concerto n.2 di Liszt ed il Concerto n.2 di Rachmaninov. Gli oltre 1000 presenti hanno decretato tra la sorpresa e la soddisfazione il grande successo della serata. Il Quotidiano “La Repubblica” ha dedicato all’evento due pagine con una lunga intervista al pianista.

Attualmente, in qualità di vincitore del concorso nazionale a cattedra, è titolare di pianoforte principale presso il Conservatorio di Vibo Valentia, dove è stato più volte protagonista di concerti per pianoforte con l’Orchestra dell’Istituto. Ha conseguito, inoltre, la laurea in lettere moderne con 110 e lode presso l’Università di Salerno con una tesi su “Dante e la musica”

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