Cinema Teatro Capitan Bovo,Isola della Scala (Vr), venerdì 27 gennaio 2017
Figli di un Dio minore
Giorgio Lupano – Rita Mazza
Acquisto biglietti su www.liveticket.it/cinemateatrocapitanbovo
Continua l’avventura teatrale di Figli di un Dio minore. Dopo aver commosso le platee italiane nel primo anno di tournée lo spettacolo torna in scena, a grande richiesta, da novembre 2016.
Attraverso il racconto della storia d’amore tra l’insegnante logopedista James e l’ allieva Sara, lo spettacolo, con delicatezza e poesia, pone l’attenzione su una minoranza invisibile come quella dei sordi e getta luce su quella sottile linea in cui universi comunicativi separati si incontrano.
Portato in scena da un giovane cast di attori udenti e sordi (guidato da Giorgio Lupano e Rita Mazza) che ha letteralmente conquistato il pubblico, Figli di un Dio minore è uno spettacolo unico nel suo genere perché si rivolge tanto agli udenti che ai non udenti e ad entrambi regala emozione e sorpresa.
In un Istituto per sordi arriva un nuovo insegnante di logopedia. È James Leeds, un giovane i cui metodi anti-convenzionali e diretti sono guardati con sospetto dal direttore che lo esorta subito a non essere troppo “creativo” nell’insegnamento. Leeds va avanti per la sua strada ed i risultati del suo empatico rapporto con gli allievi non tardano ad arrivare. Ma la vera sfida per il professore è rappresentata da Sara, una giovane donna, bella, intelligente e sorda dalla nascita.
La ragazza, accolta dalla scuola fin dall’infanzia, vi si è diplomata ed ha poi deciso di rimanere lì, dentro i confini del suo mondo di silenzio, accettando un lavoro da cameriera. Si sente più sicura in mezzo alla “sua gente” e preferisce non affrontare l’esterno, una realtà che percepisce come ostile e crudele. “La sordità – risponderà a Leeds che cerca di farla uscire dal suo isolamento volontario – non è il contrario dell’udito. È un silenzio pieno di suoni”.
Sara ha un carattere forte, è spigolosa, introversa. Fiera della sua diversità si rifiuta di parlare perché, non avendo mai conosciuto il suono della voce umana, sa di non poterlo fare bene e si esprime solo attraverso la lingua dei segni.
Ogni incontro tra i due è una sfida e, allo stesso tempo, un’occasione per cercare di aprirsi all’altro. Nonostante l’iniziale ostilità della ragazza, James non si arrende e i due finiscono per innamorarsi. Ma sono molti gli ostacoli che la loro relazione dovrà superare.
L’allestimento
Il primo allestimento italiano di “Figli di un Dio minore” è un’importante occasione per il nostro teatro. Un’occasione di confronto fra universi comunicativi separati e sovrapposti, in rapporto con le relative implicazioni umane, sociali e pedagogiche.
Il progetto ha preso il via da un laboratorio dedicato a giovani interpreti, sordi o con l’udito parzialmente danneggiato, attori udenti e ad esperti della lingua dei segni ed ha avuto come oggetto, oltre allo studio del testo, quello delle potenzialità espressive del doppio binario fra lingua dei segni e comunicazione orale.
Una struttura scenica essenziale che si compone, si trasforma e crea i diversi luoghi deputati della vicenda, una colonna sonora e musicale sobria ed efficace marca le differenze ed il sottile varco di comunicazione fra i due mondi. Preziosissimo il tema musicale che Giorgia ha voluto creare per lo spettacolo.
Tutte le fasi del lavoro, dalla prima parte laboratoriale fino all’allestimento vero e proprio, sono state concordate, supportate e realizzate con la collaborazione dell’ISSR, Istituto Statale dei Sordi di Roma che ha messo a disposizione dello spettacolo personale (mediatori culturali, insegnanti di Lingua Italiana dei Segni), ed ogni tipo di mezzi per la promozione e divulgazione dello spettacolo anche presso le comunità di sordi nelle diverse città dove “Figli di un Dio Minore” è rappresentato.
Lo spettacolo ha debuttato in Prima Nazionale al Festival Teatrale di Borgio Verezzi.
Venerdì 27 gennaio 2017, inizio spettacolo ore 21:00
Biglietto euro 25.00 +dp
Teatro 2017
Divertente e stimolante, appassionato e riflessivo: è il nuovo cartellone del Teatro Capitan Bovo di Isola della Scala, nato dalla ricerca delle migliori produzioni nazionali per rispondere ai gusti e alle richieste di abbonati e non. Dal 20 Gennaio al 10 marzo 2017, il ricco calendario di spettacoli, dal comico alla musica, raccoglierà artisti del calibro di Mister Forest, NIicolas Vaporidis, Giorgio Lupano, Rita Mazza, I Legnanesi, Gli Oblivion, Marco Cavallaro Luca Angeletti Daniele Derogatis, e tanti altri che con loro calcheranno le scene del palcoscenico del teatro isolano con 8 spettacoli in programma
Cinema Teatro Capitan Bovo
Via Rimembranza 2/b
37063 Isola della Scala (Vr)
tel 045-7302667
www.capitanbovo.it
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