Teatro Valle Occupato, Roma, 1 Aprile 2012

ostinati-e-contrari

Arriva a Roma lo spettacolo teatrale sulla poetica di Fabrizio De André ideato e diretto da Sebastiano Filocamo.
Appuntamento a domenica 1 aprile al Teatro Valle Occupato

Arriva a Roma, al Teatro Valle Occupato, “OSTINATI E CONTRARI – la profezia delle onde“, l’ultimo spettacolo teatrale-musicale dell’associazione musicoterapica di volontariato “La Stravaganza” ideato e diretto da SEBASTIANO
FILOCAMO (protagonista come attore di diverse stagioni del teatro impegnato e del cinema d’autore), che inaugura la tournée 2012 nella sede più prossima per denuncia e sentire. A condividere il palco con i performers (così l’associazione
chiama le persone diversamente abili e i volontari che recitano sul palcoscenico) anche quattro professionisti: Paola Iezzi, Niccolò Agliardi, Andrea Giops e Yukie Suzuki.

Il progetto, che prende nome dal verso deandreiano “per chi viaggia in direzione ostinata e contraria” (da “Smisurata Preghiera”), ha esordito con successo nel 2010 al Teatro Franco Parenti di Milano ed è stato poi presentato in un’edizione rinnovata al teatro Elfo Puccini del capoluogo lombardo ricevendo il patrocinio della Fondazione Fabrizio De Andrè e una medaglia “per l’appassionato impegno civile” dal Presidente della Repubblica.

Lo spettacolo è stato nominato tra i progetti di teatro d’innovazione più interessanti del 2011 nell’ambito della prima edizione del Premio “Rete Critica”.

Con “OSTINATI E CONTRARI – la profezia delle onde” l’Associazione “La Stravaganza” vuole testimoniare la lezione di vita di Fabrizio De André, assumendo la sua poesia come punto di partenza per creare un’opera di denuncia sociale e culturale sui diritti civili e umani e sui diritti negati, il tutto attraverso un lavoro multimediale dove “condivisione” è il verbo sul quale si regge lo spettacolo: condivisione tra le persone (diversamente abili, professionisti, operatori e volontari), condivisione tra le arti (musica, canto, poesia, recitazione, danza, immagine visiva).

È un progetto teatrale-musicale che viene da lontano, frutto di un laboratorio durato oltre un anno che ha coinvolto e integrato le diverse abilità di un folto gruppo di ragazzi (portatori di disagio psichico, psico-fisico e sociale), operatori e volontari dell’Associazione.

Un’opera per scoprire attraverso i testi e la musica di De André le storie, le poesie, gli uomini, le donne, gli accadimenti, le fortune e le disgrazie, allargando la mente, il cuore e la voce. Il tutto racchiuso nelle undici canzoni, riarrangiate per coro e voci soliste da Michele Monestiroli, che fanno da colonna sonora intrecciandosi con immagini visive (prodotte da diversi video maker e illustratori provenienti dallo IED di Milano), e con testi poetici di spessore umano e civile e di protesta, ciascuna delle quali rappresenta mondi umani differenti, figure e consapevolezze diverse, un luogo dove far incontrare gli esseri umani, la strada che li confronta, che li conforta, che li assolve, che li combatte e che li uccide. Quella strada che continuiamo a percorrere in maniera “OSTINATA E CONTRARIA” come onde che nessuno può fermare, per mostrare come la nostra “diversità” sia solo frutto dell’altrui paura e per promuovere attraverso l’integrazione delle arti anche quella tra gli esseri umani.

Come dal 1996 ad oggi, i progetti teatrali de “La Stravaganza” (Onlus attiva nella riabilitazione sociale e culturale) richiedono la partecipazione attiva degli utenti, dei volontari e degli operatori in tutte le fasi della realizzazione del lavoro, costruendo ed elaborando i suoi progetti attraverso la collaborazione di professionisti che arricchiscono, grazie alle proprie competenze e umanità, le capacità motorie, espressive e vocali, sia individuali che del gruppo nella sua interezza.

La compagnia teatrale italo-araba-israeliana AFRODITA di Claudia della Seta, nella settimana di direzione artistica a lei affidata dal Valle Occupato, ricca di eventi e partecipanti da tutto il mondo, ha deciso di invitare “Ostinati e contrari. La profezia delle onde”, dando così alla Stravaganza la possibilità di far conoscere il proprio lavoro e la propria attività di riabilitazione, debuttando a Roma nel teatro più consono alle tematiche affrontate dallo spettacolo. Un atto di grande generosità da parte di una compagnia che invece di esibire un proprio spettacolo ha sposato la linea della condivisione e della collaborazione di cui “Ostinati e contrari” si fa portavoce.

Sede: Teatro Valle Occupato, via Teatro Valle 21
domenica 1 aprile 2012, ore 21
www.teatrovalleoccupato.it
www.lastravaganza.it

Ingresso gratuito (come per tutti gli spettacoli in scena al Valle Occupato) e offerta libera: il ricavato contribuirà a sostenere l’attività di riabilitazione gratuita proposta dall’Associazione.

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